il che mi fa pensare di ricattare Jacopo alla fine della giornata, ma ormai mi conosce troppo bene, e di nascosto dal resto del gruppo, mi lancia uno scappellotto, convincendomi a pensarci su ancora qualche minuto.
al buffetto tra capo e collo, si risvegliano i miei bisogni primari... MANGIARE!!!!
sarà stata la mia espressione da cannibale, o la preoccupazione nel volto di Jacopo, ma ad un certo punto la guida smette di parlare di colpo e ci dice "andiamo a mangiare". mi piace quella guida.
solito pranzetto leggero con carne di cavallo e patatine fritte, e, raggiunte le dighe del Lago D'Avio attraverso una barcollante funivia, ci ritroviamo a contemplare l'ennesima opera di fusione tra la natura e l'uomo: vi erano 3 laghi enormi e cristallini, posti a differenti livelli di altezza, divisi da 2 dighe artificiali, il tutto sempre circondato da monti, neve, verde e cascate. con il meraviglioso paesaggio offertoci, le inquadrature e le riprese vengono pressochè naturali, da sole. Soprattutto la foto scattata nel momento esatto in cui attivano i canali di trasferimento tra una diga e l'altra, e mi ritrovo completamente bagnato da un tubo che potrebbe riempire una piscina olimpionica a dieci corsie in 15 secondi. credo di essere vivo per miracolo. col caldo che fa mi asciugo in meno di dieci minuti, ma inizia a farsi tardi, iniziamo a sentire la stanchezza della giornata e della settimana... "un ultimo sforzo" ci diciamo a vicenda io e Jacopo, così che dopo altre 2 ore di viaggio ci troviamo sulla cima della montagna ad ammirare le condotte forzate; concludo le ultime riprese pensando di essere praticamente stato in tutte le vette dell'est delle alpi nel minor tempo possibile: Natalini 1 - Messner 0.
anche se non ho potuto nominare nessuna vetta col mio cognome, mi rendo conto che quest'esperienza mi rimarrà dentro per molto tempo; sono un uomo di campagna io, e, vivendo a Milano, queste iniezioni di natura mi fanno solo che bene (come a tutti del resto).
Come potete vedere sto tergiversando sul discorso delle bellissime foto, dato che non ho idea di come si mettano sul blog... ma non ditelo a Jacopo! nel frattempo che aspetto che mi scopra, mi sa che torno a letto a dormire, sono ancora un pò stanco...